La coltivazione del mais è ancora redditizia per i coltivatori? Sì, implementando tecniche agricole già esistenti e disponibili. Questo è l’idea di base dalla quale è nato il progetto Efficient Farming, al quale ACQUAFERT Agri ha aderito insieme a Netafim e altre 6 aziende. Lo scorso 9 agosto c’è stata la prima dimostrazione in campo legata al progetto.
L’intera Azienda Agricola Pezzette di Sommacampagna (VR) per un giorno si è trasformata in un grande centro sperimentale, dove le aziende coinvolte nel progetto Efficient Farming hanno potuto guidare i visitatori sul campo per mostrare le tecniche, i servizi ed i prodotti utilizzati per aumentare redditività ed efficienza nella coltivazione del mais.
In particolare, ACQUAFERT Agri si è occupata della progettazione e dell’installazione dell’impianto di irrigazione, dal sistema di filtraggio all’implementazione della fertirrigazione. Lo studio del terreno, condotto in partnership con le altre aziende coinvolte nella sperimentazione, ha costituito un valido aiuto per calibrare il dosaggio del sistema a goccia, steso su una parte degli appezzamenti.
Al piano di irrigazione si è aggiunta un’efficiente programmazione della fertirrigazione, sempre tenendo conto dei dati meteo-climatici che provenivano dalla centralina meteo. Tutto ciò con lo scopo di ridurre gli sprechi di risorse e migliorare la gestione del lavoro. ACQUAFERT Agri ha, infatti, tenuto conto delle mappe di variabilità del terreno, ma anche della disponibilità idrica annuale e degli strumenti già presenti in azienda per massimizzare l’efficienza delle risorse disponibili.
Irrigazione a scorrimento VS micro-irrigazione a goccia
Come già detto, una parte dei terreni è stata irrigata a scorrimento, tutto il resto con micro-irrigazione. Al momento dell’evento, i due differenti sistemi avevano prodotto effetti estremamente evidenti sul mais: con il sistema tradizionale le piante si presentavano ingiallite e in sofferenza, mentre dove era intervenuta l’irrigazione a goccia il mais si presentava alto, rigoglioso e di un bel verde brillante.
Netafim ha scelto per l’irrigazione e la fertirrigazione l’ala gocciolante Streamline Plus con una distanza tra i gocciolatori di 50 cm.
Le ali gocciolanti proposte da Netafim sono caratterizzate da un’alta resistenza all’occlusione dei gocciolatoi. Grazie alla bassa portata (0,7 l/ora) sono particolarmente adatte a terreni ghiaiosi con presenza di scheletro perché contrastano il rapido drenaggio dell’acqua con un rilascio lento e costante.
In attesa dei risultati
Al momento dell’evento non erano ancora disponibili risultati rispetto a rese e redditività. Tuttavia tutto lascia pensare che la stagione possa essere positiva, salvo imprevisti.
Non resta che attendere la raccolta per dare una dimensione numerica e tangibile al progetto Efficient Farming.
