ACQUAFERT a ECOMONDO 2024:
grandi novità per il recupero dell’azoto

Dal 5 all’8 novembre ACQUAFERT parteciperà all’edizione 2024 di ECOMONDO. Il quartiere fieristico di Rimini si trasformerà in un hub di sostenibilità e tecnologia verde e noi saremo al centro di questa trasformazione nell’area CIB.
Siete invitati a visitare il nostro stand (zona D5, stand 416) per scoprire in prima persona il nostro progetto ideato con la Fondazione LGH: il Reattore Riduzione Recupero Azoto, meglio noto come RRRA. Il Prof. Giorgio Provolo con il Dott. Alberto Finzi dell’Università degli Studi di Milano – DISAA presenteranno in uno speech dedicato l’8 novembre dalle ore 10:30. 

Progetto RRRA: risparmio economico per le aziende zootecniche 

Il Reattore Riduzione Recupero Azoto (RRRA) si basa su principi scientifici avanzati pur mantenendo una semplicità operativa che ne garantisce l’efficacia. Il processo inizia con l’estrazione dell’azoto sotto forma di ammoniaca gassosa dai liquami o dal digestato. Questa fase cruciale avviene in un serbatoio dove la superficie del liquame viene delicatamente lambita da un flusso d’aria controllato.
L’aria, carica di ammoniaca, diventa il vettore di questo prezioso nutriente che viene fatto passare attraverso una soluzione di acido solforico. L’ammoniaca reagisce con l’acido, formando solfato d’ammonio, un fertilizzante minerale di alto valore agronomico.
Il risultato finale è un prodotto facilmente trasportabile e utilizzabile, che trasforma un potenziale inquinante in una risorsa agricola di primaria importanza.

I molteplici vantaggi del sistema RRRA

L’adozione del sistema RRRA porta con sé una serie di vantaggi significativi per le aziende agricole e per l’ambiente:

• Gestione degli effluenti alternativo all’utilizzo agronomico diretto con un trattamento che riduce i nutrienti in eccesso nelle aree vulnerabili;
• Il recupero di elementi nutritivi permette di produrre e commercializzare fertilizzante (D.Lgs. 75/2010): si rende sostenibile anche il trasferimento a terreni extra-aziendali;
• Dopo il trattamento, il residuo del prodotto fertilizzante può essere ottimizzato a livello aziendale attraverso lo spandimento mediante sistemi irrigui in fertirrigazione a goccia o pivot in periodi colturali e vegetativi quando la pianta assorbe più azoto pronto;
• Il prodotto fertilizzante che si ottiene è il solfato-ammonico, annoverabile tra i concimi liquidi e quindi facilmente distribuibile come concime anche in zone lontane. All’occorrenza, si può diluire abbassando il carico azotato in zone vulnerabili.

Venite a scoprire il futuro dell’agricoltura sostenibile a Ecomondo!

Per approfondire ogni aspetto del progetto RRRA, potere partecipare all’incontro con il Prof. Giorgio Provolo e il Dott. Alberto Finzi dell’Università degli Studi di Milano – DISAA presso l’area Forum CIB l’8 novembre a partire dalle 10.30. In uno speech dal titolo Sistema di trattamento e recupero azoto da digestato mediante reattore RRRA brevettato, spiegheranno la genesi, le caratteristiche e i vantaggi che questo nuovo prodotto porta con sè. 

In alternativa, vi aspettiamo presso il nostro stand per conoscere di persona i diversi progetti. I nostri esperti saranno a vostra disposizione per spiegare nel dettaglio il funzionamento del sistema e discutere come questa tecnologia innovativa possa beneficiare la vostra azienda e l’ambiente.
Venite ad esplorare insieme il futuro sostenibile dell’agricoltura!

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